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Dolcezza e solidarietà, a sostegno della ricerca oncologica
07 Febbraio, 2025
Pasticceria Giotto e IOV, dolci speranze.
Quest'anno abbiamo reso il Natale ancora più magico grazie ad un'iniziativa di successo realizzata in collaborazione con IOV (Istituto Oncologico Veneto), che ha sancito l'unione di due realtà da anni impegnate sul territorio nella realizzazione di progetti a sostegno di categorie svantaggiate della nostra comunità. In occasione delle festività natalizie ormai trascorse, abbiamo scelto di collaborare con IOV, realizzando insieme una campagna solidale i cui risultati hanno superato attese ed aspettative. Sono stati oltre 4.500 i panettoni solidali distribuiti, appositamente sfornati e confezionati dai maestri pasticceri e i detenuti del carcere di Padova, il cui ricavato andrà a sostenere progetti legati alla ricerca oncologica.
Due eccellenze, un obiettivo comune.
Pasticceria Giotto dal 2005 opera in collaborazione col carcere di Due Palazzi a Padova, rendendo reale la scommessa di un laboratorio di alta pasticceria all'interno di un istituto detentivo. Ogni giorno i detenuti, sotto la guida di 5 maestri pasticcieri e personale civile, contribuiscono alla preparazione di prodotti di pasticceria fresca e confezionata. Questo progetto non è solo la realizzazione di eccellenze gastronomiche, ma una reale opportunità di riabilitazione sociale, che dà ai detenuti la possibilità di cimentarsi in un lavoro, e di garantire loro un miglior reinserimento nella società. Un progetto sociale la cui mission, da 20 anni, in una parola è “inclusività”.
IOV, Istituto Oncologico Veneto, punto di riferimento e centro di eccellenza per la prevenzione, diagnosi e cura dei tumori che da anni promuove e sostiene la ricerca scientifica per contrastare le patologie oncologiche e assicurare percorsi di cura adeguati e una miglior qualità di vita per le persone affette da patologie oncologiche.
Due realtà che da decenni operano sul territorio, con focus diversi, che hanno saputo trovare nell'iniziativa di quest'anno una sintesi comune, mosse dal desiderio di fare insieme qualcosa di buono.
Un'iniziativa di successo, la cui riuscita è stata garantita dalla generosità dei padovani e di tutti coloro che vi hanno preso parte. A loro va il nostro Grazie!, per aver dato un senso e aver contribuito a realizzare l’impegno condiviso con IOV, teso al bene comune della nostra società.
Un panettone che unisce: solidale e inclusivo
Il doveroso ringraziamento per ogni panettone solidale acquistato, è dovuto all’aiuto concreto che questo gesto rappresenta: un passo concreto verso un miglioramento nell’ambito della diagnosi, cura e prevenzione dei tumori. Parte del ricavato contribuirà infatti a finanziare programmi di ricerca in ambito oncologico.
“Un gesto di beneficenza quello dei panettoni - spiega il Direttore Generale dello IOV, Maria Giuseppina Bonavina - che si ripete da anni perché viene sempre accolto con entusiasmo e, per questo desidero ringraziare tutti coloro che hanno nuovamente sostenuto la nostra campagna, contribuendo (…) al finanziamento della ricerca. I risultati sono concreti se si pensa che in un solo decennio, dal 2010 al 2020, le persone che hanno superato il cancro sono aumentate del 54% (dato a 10 anni dalla diagnosi) e per questo le donazioni sono importantissime perché ci permettono di sviluppare programmi di studi che altrimenti non sarebbero possibili.”
Un progetto che cambia la vita, con una doppia missione.
Matteo Marchetto, Presidente della Cooperativa Work Crossing, che gestisce la Pasticceria Giotto nel carcere Due Palazzi, ha evidenziato l'importanza di questa sinergia:
"Si aiutano le persone colpite dal cancro e si aiutano coloro che, in carcere, imparano un lavoro e sono impegnati in un percorso di riabilitazione."
Un’iniziativa che non solo fa del bene a chi è in difficoltà, ma che testimonia anche come le eccellenze padovane possano unirsi per obiettivi comuni e di grande valore sociale.
Una tradizione di Natale, per un futuro migliore.
Anche la più piccola donazione può aiutare a sviluppare studi innovativi e migliorare la vita di molti. Ecco perché abbiamo scelto di proseguire con l'iniziativa. Nel 2025 e 2026, il panettone solidale sarà riproposto con lo stesso impegno poiché "Una formula che funziona non si cambia".
Il successo della campagna non è solo nei numeri, ma nel messaggio di solidarietà e generosità che ogni panettone rappresenta: un futuro ricco di speranza per i malati di cancro e per chi cerca una nuova possibilità. Al prossimo Natale!
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